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BENVENUTI
IN LOMELLINA

esci di casa, scopri un tesoro

Venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 maggio 2023 ti attendono tanti eventi a meno di un’ora da Milano.

Giorni
Ore
Minuti
Secondi

GLI EVENTI PRINCIPALI

BREME

26 • 27 • 28 MAGGIO

VENERDÌ CENA DALLE ORE 19
SABATO CENA DALLE ORE 19
DOMENICA PRANZO DALLE ORE 12

Un momento di festa che celebra i piatti tipici del territorio, organizzato dall’Ecomuseo del Paesaggio Lomellino in collaborazione con le associazioni e le Pro Loco lomelline

dalle ore 20:00 alle 23:00 possibilità di visita serale all’Abbazia di San Pietro, al Chiostro dell’ Abbazia e alla Cripta
treno-storico

MILANO CENTRALE
MORTARA

28 MAGGIO

PARTENZA ALLE ORE 8:50 Il fascino di un viaggio verso il “giardino di casa” seduti in carrozza su un treno d’epoca info e possibilità di acquisto dei biglietti sul sito della
FONDAZIONE FS
eventi-gourmet

SARTIRANA

27 MAGGIO

ORE 10:30 • ORE 17

Mastreclass sulle varietà di riso coltivate in Lomellina, nella splendida cornice della Pila di Sartirana

MORTARA

28 MAGGIO

ORE 10:30 • ORE 17

Masterclass sul Salame d’Oca e gli altri derivati d’oca a cura del Consorzio di Tutela del Salame d’Oca di Mortara presso il loggiato di Palazzo del Moro

LA LOMELLINA:
un territorio
da vivere
Tra prodotti tipici,
cultura
e natura

Chi vive nelle grandi città ha bisogno di staccare dalla routine, magari riscoprendo storie, sapori e tradizioni che appartengono alle sue origini.

Chi vive nelle aree rurali ha bisogno di far conoscere i punti di forza del proprio territorio, creare attrattività e occasioni di sviluppo.

BENVENUTI IN LOMELLINA è la risposta a entrambi i bisogni. Un wekeend pensato per consentire a chi abita a Milano di riappropriarsi del “giardino di casa”: visite guidate ai castelli e alle aree naturalistiche, cascine aperte, degustazioni di tipicità e altro ancora per raccontare l’identità e le possibilità di accoglienza della terra tra Po, Ticino e Sesia.

Benvenuti in Lomellina slider2 tablet

TOUR GUIDATI

Garzaie, i santuari degli Aironi

Nel cuore delle aree naturalistiche protette della Lomellina

ITINERARIO 1

Tour delle aree naturalistiche protette della Lomellina con pranzo in agriturismo e possibilità di acquisto di prodotti tipici
Guarda le tappe

I tesori della Lomellina

La terra del riso si racconta tra sapori e luoghi ricchi di storia

ITINERARIO 2

Tour dei luoghi legati alla coltivazione del riso e percorso sull'arte e l'architettura romanica in Lomellina
Guarda le tappe

Il fiume Po, il suo argine, la sua cultura

Storie d'acqua e di vita lungo il grande fiume

ITINERARIO 3

Tour della Bassa Lomellina tra castelli, tradizioni e prodotti tipici
Guarda le tappe

VISITE A BORGHI E CASTELLI

Castello_Gallarati_Scotti_Cozzo_cortile
COZZO
27/05
ore 15:00
28/05
ore 11:00
e ore 15:00

Visita del Castello Gallarati Scotti e al suo percorso museale, brindisi conclusivo e visita all’azienda Agricola “la Cassinetta”

Lomello_veduta
LOMELLO
28/05
ore 9:45

Una giornata di visita nel borgo medievale di Lomello, sulle tracce della regina longobarda Teodolinda. Escursione sulle rive del torrente Agogna. Possibilità di pranzo tipico € 25

La Pila
SARTIRANA
28/05
ore 10:30
e ore 15:00

La magia di un antico magazzino del riso trasformato in location per eventi: La Pila di Sartirana

ALTRI EVENTI

ALLA SCOPERTA DEL VINO DEI CELTI

ROBBIO

26/05 ore 18:00
VINO DEI CELTI

Degustazione guidata del Vino dei Celti, coltivato e prodotto con le stesse tecniche utilizzate oltre duemila anni fa: un esempio di archeologia dei sapori tutto da gustare

TOUR CON TRENINO TURISTICO

BREME

28/05 ore 10:30 e ore 15:00

Visita ai monumenti e alle aree naturalistiche: Breme, Garzaia Bosco Basso, Sartirana, Castello di Valle Lomellina (durata complessiva 2h e 30’)

CASCINE APERTE

Le cascine della Lomellina aprono le porte ai visitatori

Non lasciarti sfuggire l’opportunità di scoprire i luoghi in cui nasce un’eccellenza della gastronomia italiana: il riso! Lo staff delle attività agricole ti attende per spiegarti le tecniche di coltivazione e le caratteristiche dei prodotti, che potrai acquistare direttamente in azienda.

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eVai auto elettrica Benvenuti in Lomellina

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BENVENUTI IN LOMELLINA?

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Ore 11:00
Partenza da Mortara
Ore 11:20
Garzaia di Celpenchio
Garzaia di Celpenchio

La Garzaia di Celpenchio, compresa tra i territori comunali di Cozzo, Rosasco e Castelnovetto, è un’area naturalistica che ospita una numerosa colonia di aironi rossi, oltre a dare asilo ad altre quattro specie di ardeidi (nitticora, garzetta, sgarza ciuffetto ed airone guardabuoi).

Ore 13:00
Pranzo in agriturismo

Possibilità di acquisto di prodotti tipici del territorio.

Ore 14:30
Lomello

Breve sosta nel borgo storico di Lomello, antica mansio di epoca romana (II-III sec. d. C.) nel quale si narreranno  le antica gesta dei Longobardi legate al luogo e si potrà ammirare il complesso Basilicale di Santa Maria Maggiore e Battistero di San Giovanni, oltre che il Museo degli Stucchi.

Ore 15:00
Garzaia della Tenuta San Marzano Mercurina di Pieve del Cairo

Un tuffo nella natura: alla Tenuta San Marzano Mercurina la preziosa foresta di ontano nero, i fontanili che alimentano i corsi d’acqua naturali e all’interno si trova di una delle “garzaie” più belle della Lomellina. Da visitare anche la famosa Casa di Caccia, di interesse architettonico, che ha fatto da scenario di alcuni episodi raccontati nell’ultimo libro di Mario Calabresi “Quello che non ti dicono”

Ore 17:00
Rientro a Mortara
Ore 11:00
Partenza da Mortara
Ore 11:15
Castello Isimbardi

Castello Isimbardi a Castello d’Agogna è un antico complesso medievale restaurato che oggi funge da luogo per eventi culturali, arte e solidarietà.

Dispone di 1.000 metri quadrati di spazio espositivo e di eleganti sale con un'atmosfera medievale, insieme ad un vasto parco di 10.000 metri quadrati con piante ad alto fusto, scuderie, padiglione e una struttura semiaperta ideale per eventi e aperitivi.

Nel parco si trova anche una micropila in legno del 1930 che illustra il processo di lavorazione del riso.

Ore 12:45
Pranzo in agriturismo

Possibilità di acquisto di prodotti tipici del territorio.

Ore 14:30
Romanico in Lomellina

A Robbio, lungo la Via Francigena, il cotto e i laterizi delle chiese romaniche come il Monastero di San Valeriano, fondato dalla famiglia Besate e dipendente dall'Abbazia di Cluny, sono il filo conduttore delle storie dei pellegrini antichi e moderni. La Chiesa di San Pietro, costruita nel XII secolo, presenta una facciata dei Maestri Comacini e affreschi cinquecenteschi di Tommaso di Mortara, mentre accanto sorgeva un rifugio per i pellegrini. La Chiesa di San Michele, con elementi romanici e gotici, vanta una facciata decorata con l'arte lombarda del Quattrocento e affreschi cinquecenteschi di scuola vercellese, tra cui la Madonna in trono di Bernardo Lanino.

Ore 16:15
Rosasco
Rosasco

Il Castello di Rosasco è una delle più antiche strutture castrensi della Lomellina. Nonostante sia stato devastato dai Francesi nel 1630 e distrutto dalla milizia sabaude nel 1643, oggi sono ancora visibili due torri molto ben conservate grazie a un'opera di restauro diligente: la Torre del Consegno e il Torrione ghibellino. Nell’antico perimetro del Castello si trova la Chiesa Parrocchiale, costruita nel 1496, che presenta numerose opere d'arte e è stata restaurata tra il 1986 e il 2005. Sempre sullo stesso sagrato si trova la Chiesa di San Giuseppe, costruita nel XVII secolo, che ha subito vari rimaneggiamenti ma conserva il suo fascino discreto.

Ore 17:00
Rientro a Mortara
Ore 11:00
Partenza da Mortara
Ore 11:15
Frascarolo e Museo del Contadino

Il Museo del Contadino è situato nella corte agricola del Castello di Frascarolo e presenta tre sezioni principali: Casa e Vita Quotidiana, Mestieri e Terra.

La prima sezione include una vasta gamma di oggetti domestici come macinini da caffè, ferri da stiro, macchine da cucire, vecchie radio e utensili vari.

La seconda sezione illustra i mestieri con attrezzi come incudini, pialle, bilance, barca e remi, attrezzi del calzolaio e spazzacamino.

La terza sezione presenta carri, aratri, falci, rastrelli e trappole per animali.

Il museo dispone anche di carri agricoli, carrozze, sellerie, finimenti per cavalli e una grande scultura in legno intitolata "La grande cavalla" alta 5 metri. 

Ore 13:00
Pranzo in agriturismo

Possibilità di acquisto di prodotti tipici del territorio.

Ore 14:45
Castello Beccaria
Castello Beccaria di Pieve del CAiro

Il Castello Beccaria di Pieve del Cairo è un monumento storico-architettonico notevole per la fusione di diversi stili architettonici che si sono evoluti nel corso dei secoli. La struttura originale risale al XII secolo, ma è stata ricostruita e ampliata nel Trecento dai Visconti, subendo ulteriori modifiche e aggiunte nei secoli successivi.

Collocato al centro del paese, ha un impianto quadrangolare con torri angolari e una vasta corte centrale.

La parte esterna mantiene l'apparato murario medievale, mentre la parte interna presenta caratteristiche dell'architettura civile tardobarocca. L'ingresso era protetto da due torri difensive e un fossato scavalcato da un ponte, probabilmente difeso da un rivellino.

Ore 15:45
Museo del Fiume (Palazzo Amisani)

Il Museo del Fiume è situato nel Palazzo Amisani di Piazza Marconi a Pieve del Cairo e ospita una collezione di oggetti legati alla pesca e alla storia del fiume Po.
La raccolta è stata avviata nel 2008 da un gruppo di amici con l'obiettivo di valorizzare il corso d'acqua e creare un percorso turistico e una riserva di pesca.
Attualmente, il museo occupa cinque sale del palazzo, suddivise per attrezzi e periodi di pesca, e contiene circa 300 oggetti, tra cui canne da pesca, lenze, reti, e altri strumenti. Ha anche una finalità didattica e promuove la tutela ambientale, oltre alla passione per la pesca. Inoltre, sono presenti dei pannelli didattici dedicati al ciclo dell'acqua.

Ore 17:00
Rientro a Mortara